Pando, l’albero che parla: scopri cosa ci dice l’albero di 12.000 anni! Storia di una Terra antica

albero che parla

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Nel cuore dello Utah, si erge un’incredibile meraviglia naturale: Pando, il gigante tremante. Quest’opera della natura non è un semplice albero, ma una vasta foresta nata da un unico ceppo. La struttura di Pando è affascinante: 47.000 tronchi, tutti con lo stesso DNA, si sviluppano da un’unica radice, coprendo una superficie di 40 ettari. Immagina, un’intera foresta generata da un solo albero, con un peso totale di 6.000 tonnellate!

L’unicità di Pando non risiede solo nella sua struttura. Questo gigante ha una storia millenaria, estesa per 12.000 anni, che lo rende uno degli organismi viventi più antichi del pianeta. Ha assistito al passare di ere e civiltà, resistendo ai cambiamenti climatici e ambientali. Ci viene spontaneo chiederci: se Pando potesse comunicare, quali segreti ci svelerebbe?

La risposta a questa domanda sembrava lontana fino a poco tempo fa. Tuttavia, grazie a Lance Oditt, fondatore di Friends of Pando, e al talento dell’artista sonoro Jeff Rice, oggi abbiamo la possibilità di intuire ciò che Pando potrebbe “dire”. Utilizzando degli idrofoni, strumenti normalmente impiegati per rilevare suoni sott’acqua, il team ha sperimentato l’ascolto di Pando. Rice, all’inizio incredulo, ha inserito uno di questi dispositivi in un ramo dell’albero. Ciò che ha scoperto è stato sbalorditivo: Pando emette vibrazioni.

Durante una tempesta, queste vibrazioni si intensificano, producendo un suono profondo e risonante. Rice ritiene che questo suono derivi dalla vibrazione di milioni di foglie. Queste vibrazioni si propagano attraverso l’albero, dalle sommità delle sue fronde fino alle profondità delle sue radici. Ma non è tutto, l’idrofono ha persino rilevato suoni provenienti da un ramo distante, suggerendo un’incredibile complessità di interconnessione nel sistema radicale.

Questa scoperta ha aperto nuove prospettive nella ricerca. Cosa sta comunicando Pando? Questi suoni potrebbero fornire informazioni sulla sua salute o sulle condizioni ambientali circostanti? Il potenziale di questa scoperta va ben oltre la pura curiosità: potrebbe avere applicazioni scientifiche concrete.

Tuttavia, c’è crescente preoccupazione per il futuro di Pando. Nonostante la sua longevità e resistenza, il gigante sta mostrando segni di deterioramento. Le attività umane e altri fattori ambientali minacciano la sua esistenza. La sua perdita avrebbe conseguenze non solo per l’albero stesso, ma per l’intero ecosistema che lo sostiene. La ricerca e la sensibilizzazione sono fondamentali per proteggere questa meraviglia.

La scoperta delle vibrazioni di Pando è stata presentata al 184° Meeting della Società Acustica Americana, attirando l’attenzione della comunità scientifica. La storia di Pando, con la sua straordinaria capacità di “comunicare”, sottolinea l’importanza di proteggere e preservare queste meraviglie naturali. La sua presenza ci ricorda la profonda connessione che esiste tra tutti gli esseri viventi.

Mentre la ricerca prosegue, una cosa è certa: Pando ha ancora molto da “raccontare”. Questo antico gigante potrebbe custodire segreti profondi sulla storia del nostro pianeta e grazie alla scienza potremmo essere in grado di ascoltarli.